Malá Strana, Praga

Malà Strana

La meravigliosa capitale ceca è una città ricca di sorprese e attrazioni affascinanti da non perdere. Una di queste è il quartiere di Malá Strana, il cui nome significa “Piccolo Lato”, “Città Piccola” e, per estensione, Piccolo Quartiere.

Malá Strana è quasi una cittadina a sé stante ed è arrivata a noi pressoché intatta, anche dopo il devastante incendio che la colpì nel XVI secolo.

È la zona adiacente a Hradčany e quindi si trova a pochi passi dal Castello di Praga.

Vi abitano poco più di 6.000 persone e il suo centro principale è piazza Malostranské Náměstí, sulla quale si affaccia la splendida Chiesa di San Nicola.

Insomma, Malá Strana è un piccolo gioiello che merita assolutamente di essere visitato.

Vediamo tutto quello che c’è da sapere!

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Cosa vedere a Malà Strana

In genere si entra a Malà Strana passando dal celebre Ponte Carlo. Una volta oltrepassate le due torri gotiche che si vedono in lontananza, potete prendere Via Mostecka, la strada percorsa dagli imperatori prima delle incoronazioni.

Piazza Malostranské Náměstí e i suoi edifici

Quest’arteria vi porterà direttamente nel cuore del quartiere, ovvero in piazza Malostranské Náměstí, tagliata in due dalla Chiesa di San Nicola.

Al centro si può notare la Colonna della Vergine, detta Colonna della Peste in quanto è stata costruita nel 1715 come forma di ringraziamento da parte dei sopravvissuti all’epidemia che si era abbattuta su Praga.

Piazza Malostranské Náměstí si caratterizza per i suoi edifici in stile barocco che la rendono uno degli scorci più affascinanti di tutta Praga.

Tra questi potete ammirare il Palazzo Lichtenstein che attualmente ospita l’Accademia della Musica.

Il Palazzo Lichtenstein a Praga
Il Palazzo Lichtenstein.

Interessante è pure il Radnice, l’ex Municipio di Malá Strana che risale all’epoca in cui Praga era suddivisa in più Comuni. Oggi è utilizzato come sala per concerti di musica dal vivo.

Via Nerudova

Proprio di fronte alla Chiesa di San Nicola troverete Via Nerudova, probabilmente la strada più raffinata e spettacolare della città. Percorrendola tutta arriverete in poco tempo al Castello.

Castello di Praga Vai all’approfondimento

Il suo nome deriva dal poeta Jan Neruda che non ha nulla a che vedere con il più noto Pablo Neruda. In realtà, è stato il poeta cileno a prendere il suo pseudonimo dall’artista ceco!

Qui ci sono bellissimi palazzi medievali che sono stati trasformati in pub, ristoranti, negozi e hotel di lusso. Oggi alcuni di questi accolgono diverse ambasciate dei più importanti Paesi del mondo.

Prima dell’introduzione dei numeri civici, a Praga le case erano contrassegnate con delle insegne. Quelle di Via Nerudova sono le più belle e prestando attenzione le potete scorgere facilmente.

Al civico 5, ad esempio, troverete il Palazzo Morzin che oggi accoglie l’ambasciata della Romania. Lo riconoscerete dai due giganti che sorreggono il balcone principale.

Ambasciata della Romania a Malà Strana, Praga.
Uno dei due giganti dell’Ambasciata della Romania a Malà Strana.

Invece al numero 12 c’è la Casa dei tre violini, nella quale sembra che vivessero 3 famiglie di liutai importanti. La leggenda racconta che, nelle notti di luna piena, si senta ancora suonare un violino in lontananza!

Dettaglio della Casa dei tre violini a Praga
Dettaglio della Casa dei tre violini.


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Al civico 20 c’è poi Palazzo Thun-Hohenstein, sede dell’ambasciata italiana e costruito nel 1725 su ordine del Conte Kolowrat.

Al numero 51 non potete perdere AMI, un negozio di marionette molto particolare. Ci sono articoli in legno, teatrini, burattini e oggetti molto antichi.

Altre Case famose di Via Nerudova sono Casa al Gatto (civico 2), Casa al Leone Nero (civico 45), Casa Alla Ruota d’Oro (civico 28), Casa Alla Chiave d’Oro (civico 27) e Casa al Gambero Verde (civico 41).

Certo, è bene dire che la strada è in salita ma varrà decisamente la pena di percorrerla!

È il posto ideale per fare shopping in uno dei tanti negozietti di souvenir nei quali potrete acquistare prodotti artigianali in vetro di Boemia (per idee su cosa comprare a Praga, leggete qui!).

Se proprio non ne volete sapere di camminare, il consiglio è di salire per Via Nerudova in tram e di visitarla in discesa. Molto meglio, no?

Palazzo Wallenstein

Proseguite il vostro tour di Malà Strana con il Palazzo Wallenstein che potete raggiungere imboccando Via Tomasska. Edificato tra il 1623 e il 1629, ospita il Senato ceco e può essere ammirato anche all’interno.

Palazzo Wallenstein a Praga
Palazzo Wallenstein.

I suoi giardini all’italiana sono davvero incantevoli e compongono un piccolo polmone verde a Malà Strana. Qui ci sono siepi intagliate, grotte naturali, statue e affreschi.

In estate qui si tengono concerti di musica classica e spettacoli teatrali. Sono aperti da aprile a ottobre e l’ingresso è gratuito.

Museo di Franz Kafka

Non molto distante da qui si trova il Museo Franz Kafka, aperto nel 2005 in onore del più noto scrittore ceco. I turisti possono osservare manoscritti, appunti, prime edizioni ed oggetti personali appartenuti all’artista.

Lo troverete aperto tutti i giorni, dalle 10 alle 18 ed il biglietto vi costerà 200 corone.

Museo Kafka Vai all’approfondimento

Chiesa di Santa Maria della Vittoria

Una delle chiese più piacevoli da visitare è certamente Santa Maria della Vittoria, facilmente riconoscibile dal suo campanile con cupola a forma di cipolla.

La chiesa è famosa in tutta la Repubblica Ceca per la statua lignea del Bambino Gesù di Praga, giunta dalla Spagna nel XVII secolo.

Sembra che abbia poteri miracolosi e tra le decorazioni disponibili ci sono 2 corone preziose e più di 40 vestitini.

Isola di Kampa

Vicino al Ponte Carlo si può fare un salto a Kampa, un isolotto di terra al centro del fiume Moldava. Fino al secolo scorso vi sorgevano i mulini ad’acqua alimentati dal Canale del Diavolo, e per questo motivo la piccola isola è nota come Venezia Praghese.

È uno degli angoli più romantici di Praga che vi offre una prospettiva diversa dalla quale osservare lo skyline della città.

Isola di Kampa Vai all’approfondimento

La Chiesa di San Nicola e quella di San Tommaso

Tra le migliori attrattive del quartiere di Malá Strana c’è la Chiesa di San Nicola, che non va però confusa con l’omonima situata nella Città Vecchia (Staré Město).

È la chiesa più importante della capitale ceca dopo la Cattedrale di San Vito. Il consiglio è di osservarla anche dall’interno, perché non vi deluderà!

La Chiesa di San Nicola a Malà Strana, Praga
La Chiesa di San Nicola.

È uno degli esempi più splendenti del Barocco praghese con i suoi stucchi, le finiture in oro, i quadri, le colonne e gli affreschi.

A pianta circolare, l’edificio è stato costruito nel 1673 e custodisce un antico organo a canne che sembra sia stato suonato da Mozart!

Salendo fino alle gallerie superiori si può guardare Praga dall’alto, e anche dalla cima del campanile c’è un’ottima vista.

Apre tutti i giorni della settimana, dalle 9 alle 16 da novembre a febbraio e fino alle 17 da marzo a ottobre. Il biglietto d’ingresso costa appena 70 corone.

Altra chiesa molto interessante è quella di San Tommaso, in Via Tomasska.

Più piccola e meno sfarzosa di quella di San Nicola, è comunque decorata con dipinti e fregi preziosi.

Costruita nel 1285 dagli Eremiti di Sant’Agostino, è sede di funzioni religiose non solo in lingua ceca ma anche in spagnolo e inglese. È aperta dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 16.

Collina di Petrin

Non potete però lasciare Malá Strana prima di salire sulla Collina di Petrin, specialmente nelle belle giornate di sole.

Si può arrivare a piedi con una passeggiata non troppo faticosa oppure salire con la funicolare da Via Ujezdt, nella zona sud di Malá Strana.

Dall’altura si gode un panorama stupendo che permette di vedere il Castello e i principali monumenti.

In cima alla collina c’è poi la Torre Belvedere, una versione in miniatura della Torre Eiffel, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18 da novembre a febbraio, fino alle 20 da marzo a ottobre e fino alle 22 da aprile a settembre.

Alta 60 metri, si può visitare per ammirare Praga da un punto d’osservazione ancor più elevato. Il biglietto costa circa 150 corone.

Torre di Petrin Vai all’approfondimento

Sempre sulla Collina di Petrin ci sono il Labirinto degli Specchi, il Memoriale delle Vittime del Comunismo e l’Osservatorio Astronomico.

Dove soggiornare

A Malá Strana non avrete difficoltà nel trovare un posto nel quale dormire poiché ci sono ottime strutture per le più diverse necessità.

Uno dei migliori alberghi, se desiderate soggiornare in questa zona, è l’Hotel Pod Věží, in via Mostecka. È a 4 stelle e a due passi dal Ponte Carlo.

Si trova in un complesso formato da due edifici storici ed è dotato dei principali comfort quali Wi-Fi gratuito, bar, ristorante che propone piatti di cucina tipica, parcheggio e molto altro.

L’atmosfera è intima e riservata. Insomma, è una scelta perfetta per un romantico viaggio in coppia!

Altra ottima struttura è l’Archibald At the Charles Bridge, non distante dal Castello di Praga e con una magnifica vista sul Ponte Carlo.

È un 4 stelle e la sua posizione a Malá Strana è molto favorevole perché vi consente di raggiungere a piedi diverse attrazioni. Ospitato in un antico palazzo del XVI secolo, vanta un rapporto qualità-prezzo è davvero interessante.

Se invece cercate qualcosa di particolarmente lussuoso e sofisticato, potete optare per l’Alchymist Prague Castle Suites che sorge a circa 400 metri dai giardini del Castello.

Si trova all’interno di un edificio storico e le camere hanno soffitti a volta, marmi italiani, pavimenti in legno massello e arredi molto eleganti.

Nella struttura sono incluse anche biblioteca, vasche idromassaggio, palestra e sauna.

Più economico è il 3 stelle Ibis Praha Malá Strana che sorge vicino al centro commerciale Novy Smichov. La struttura è molto moderna ed è interamente coperta dalla connessione Wi-Fi, disponibile gratuitamente.

L’albergo è indicato sia per le coppie, sia per le famiglie con bambini al seguito. Inoltre è a pochi passi dalla metro, un mezzo di trasporto ideale per spostarsi a Praga.

In un palazzo del XVI secolo interamente restaurato c’è l’hotel U Kříže in Via Újezd 20. È a circa 700 metri dal Ponte Carlo e dista pochi metri dalla funicolare per la Collina di Petrin.

Le camere sono dotate di aria climatizzata, Wi-Fi e tv satellitare mentre al ristorante si possono gustare le migliori ricette della cucina ceca.

Cercate ulteriori alternative? Consultate l’elenco delle strutture consigliate a Malà Strana.

Come arrivare

Il quartiere di Malá Strana si raggiunge facilmente a piedi, provenendo dal Ponte Carlo e dalla Città Vecchia oppure scendendo dal Castello di Praga lungo Via Nerudova.

Se invece preferite utilizzare i mezzi pubblici, nelle vicinanze c’è la fermata Malonstranská della linea A della metro o il tram 22.

Il tram 22 per le strade di Malà Strana a Praga
Il tram 22 per le strade di Malà Strana.

Storia del quartiere

Situato sulla riva sinistra del fiume Moldava, Malá Strana è stato uno dei primi quartieri a essere costruiti a Praga, insieme alla Città Vecchia.

Edificato a partire dal 1257, a quel tempo veniva chiamato La Città Nuova sotto al Castello di Praga per la sua posizione.

Un secolo dopo iniziò la costruzione della Città Nuova e Malá Strana acquistò il nome di Città Minore di Praga.

Solo nel XVII secolo il quartiere assunse l’attuale nome in maniera ufficiale.

Questa parte della città subì anche un rovinoso incendio nel 1541 che ridusse in cenere la maggior parte degli edifici. In realtà, è da questo episodio disgraziato che prese il via la riqualificazione del quartiere che l’ha reso così magico.

È nel XVII secolo che Malá Strana assunse la sua architettura tipicamente barocca che, ancora oggi, si può ammirare.

Il quartiere può essere visitato con facilità a piedi poiché è in gran parte composto da aree pedonali.

Malá Strana è conosciuto principalmente per le birrerie, i caffè e gli artisti “scapestrati” che hanno contribuito a creare quell’atmosfera bohémien che si avverte per le strade.

In passato era il quartiere delle famiglie aristocratiche, che si sono poi spostate per lasciare spazio al popolo.

Infatti, è la parte della città dove si avverte di più il contrasto tra elegante e popolare. Accanto a palazzi, ambasciate e uffici del governo ci sono bar, negozi, artisti di strada e botteghe.

La zona di Malá Strana è fortunatamente riuscita a sfuggire a quei tentativi di riforma urbanistica che, invece, hanno interessato gli altri quartieri di Praga negli ultimi secoli.

Ha quindi mantenuto il suo aspetto più autentico e molti edifici conservano ancora stemmi, immagini e simboli risalenti all’epoca medievale che, di solito, rappresentavano il lavoro che svolgeva chi abitava nel palazzo o la sua fede religiosa.

Vi conquisterà!

Tour e biglietti

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